Carissimo Sasi,
con il cuore gonfio di tutti i sentimenti più forti e contrastanti, da quelli più dolci a quelli più rabbiosi, che ci stanno attraversando in questi giorni, colmi di tutti i nostri silenzi attoniti, di tutti i nostri pianti addolorati e di tutti i nostri occhi lucidi, che si cercano e si domandano: “Perché?”, insieme alla tua mamma Sonia, al tuo papà Pino, a tuo fratello Federico e ai tuoi cari, noi tutti sentiamo di volerti accompagnare in questo tuo viaggio, ciascuno serbando di te, creatura preziosissima, un ricordo personale e un pensiero speciale. Particolarmente quanti di noi ti hanno conosciuto, dal tuo primo timido ingresso da giovane liceale, un po' spaesato e intimorito, nella nuova realtà scolastica, fin lungo tutto il cammino della tua crescente formazione di studente, via via più sicuro delle proprie capacità di adolescente che si sta affacciando alla vita, da cui sei stato strappato nel fiore dei tuoi anni. E così vogliamo ricordarti, imparando da te anche noi a far tesoro delle tue belle qualità umane che ci hai condiviso, con il tuo sguardo buono e schietto, a volte schivo, ma sempre curioso: la tua garbata gentilezza nel porgerti agli altri e la tua giocosa e solidale intesa con i compagni di classe; il tuo saper stare silenziosamente al tuo posto, senza perdere di vista il momento giusto per intervenire, pacatamente; la tua gioiosa e spensierata leggerezza nell'affrontare ogni piccolo peso quotidiano. Proseguiremo a pensarti così e noi tutti amiamo immaginarti ancora sorridente, come in quello scatto fotografico dell'inizio di quest'anno, che ti ritrae con il “pollice in su”. Non smetteremo di volerti bene, tanto e profondamente, come sapevi fartene volere tu, ragazzo perbene e generoso, amico disponibile e amante della pace e della concordia, perché “più forte della morte è l'Amore” (Cantico dei Cantici 8,6). L'Amore continui a circondarti!
La professoressa Carolina Carpenito e la Redazione del Giornalino Online d'Istituto "Vox Alumni", a cui si uniscono gli alunni, i genitori, i docenti, il Dirigente Scolastico e l’intera comunità del Liceo Classico-Scientifico-Scienze Umane “Leonardo da Vinci” di Terracina